venerdì, Maggio 17, 2024

Omicidio Vetralla: Garante ai media, stop alle foto del bambino ucciso

I PIU' LETTI

Molti quotidiani, anche on line, hanno diffuso oggi, con grande rilievo, insieme ad altri dati personali, le immagini in chiaro del bambino ucciso in provincia di Viterbo.

Di fronte alla perdurante prassi di pubblicare foto in chiaro di minori coinvolti in fatti di cronaca, il Garante per la privacy ritiene doveroso richiamare gli organi di stampa, i siti di informazione e i social media, al rispetto delle regole deontologiche nell’esercizio dell’attività giornalistica e della Carta di Treviso, che prevedono tutele e garanzie rafforzate per i più piccoli.

Tali tutele impongono che – pur in presenza di fatti di interesse pubblico, com’è sicuramente la tragica vicenda del bimbo ucciso, e nella salvaguardia del diritto/dovere di informare la collettività – i giornalisti si astengano dal diffondere dati personali e dettagli eccedenti che rendano il minore identificabile, in particolare foto e immagini.

L’Autorità invita dunque i media e i social network a non diffondere ulteriormente la foto del bimbo o ha premurarsi di oscurarla, riservandosi eventuali interventi di sua competenza nei confronti delle testate che hanno violato le regole deontologiche.

ULTIM'ORA

Ancora aperte le iscrizioni a due corsi dell’Università di Siena

Sono ancora aperte le iscrizioni alle Summer Schools su “E-book” e “Digitale scolastico”, promosse dal master Infotext – Informatica del testo ed edizione elettronica del dipartimento di Filologia e critica delle letterature antiche e moderne dell’Università di Siena. Scade il 19 maggio il termine per iscriversi alla Summer School “E-book”, dedicata a insegnare, sotto la guida di esperti del libro digitale, come si realizza un e-book. Il costo per l’iscrizione è di  250 euro. Scade invece il 31 maggio il termine per l’iscrizione alla Summer School “Digitale scolastico”. Il costo è di 300 euro. I corsi sono validi anche ai […]

More Articles Like This