giovedì, Maggio 2, 2024

“Scatti di primavera”: un laboratorio fotografico nel borgo di Raggiolo

I PIU' LETTI

Un laboratorio di fotografia nel borgo di Raggiolo. “Scatti di primavera” è la nuova iniziativa promossa dalla Brigata di Raggiolo e dall’Ecomuseo del Casentino che, in programma domenica 22 maggio, proporrà un’esperienza rivolta a tutti coloro intenzionati a migliorare i loro scatti insieme a un fotografo professionista. Appassionati e principianti di fotografia sono attesi alle 15.00 in piazza San Michele per vivere un percorso pratico e teorico che troverà la propria peculiarità nella possibilità di immortalare i colori, i paesaggi e le atmosfere della primavera in uno dei borghi più belli d’Italia.

Il laboratorio sarà aperto da una breve introduzione teorica, seguita dalla pratica con una passeggiata fotografica tra i vicoli in pietra di Raggiolo, i torrenti che circondano il borgo e il bosco circostante alle pendici del Pratomagno. La partecipazione sarà rivolta a persone con qualsiasi strumento fotografico (compatte, reflex, smartphone…) che verranno accompagnate dal docente in un percorso tecnico e artistico alla scoperta dei segreti della fotografia con l’obiettivo di ottenere il massimo risultato da ogni scatto. “Scatti di primavera” terminerà alle 18.30 e sarà arricchito da una pausa gastronomica con dolci e sapori della tradizione locale, con costo di 10 euro comprensivo di lezione, passeggiata guidata e merenda; per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il 334/23.977.58.

Questo appuntamento è inserito nella prima edizione della rassegna “Le domeniche di Raggiolo” che propone un calendario di esperienze primaverili rivolte a adulti e bambini. Il quarto e ultimo evento sarà “Sulla via di Dante” e, a partecipazione gratuita, è in calendario domenica 19 giugno quando la Brigata di Raggiolo accompagnerà in una camminata nella natura e nella storia di Raggiolo lungo la strada medievale che dal ponte dell’Usciolino arriva fino ai resti della pieve di Sant’Angelo tra panorami e paesaggi, paesi nascosti nella montagna, resti di chiese e casolari.

ULTIM'ORA

L’Onirico Mondo di Andrea Meacci, fotografo castiglionese

In un mondo di fotografi pieno di tecnicismi, di rincorsa al pixel, alla definizione degli obiettivi usando mezzi costosi che meglio incarnano le sfumature mentali del fotografo, vi è chi rifugge da tutto questo e fa foto che potrebbero essere fatte da una camera fotografica di cartone da pochi euro per bambini. . E’ il caso di Andrea Meacci, Castiglionese che affida l’essenzialità della propria anima alla fotografia e che espone al Castiglion Fiorentino Photo Fest, evento presente in 3 spazi sino al 12 maggio 2024, tra cui la nuovissima Galleria Ceccherini posta sotto le logge Vasariane di piazza del […]

More Articles Like This