venerdì, Maggio 3, 2024

Tribunale di Brescia: obbligo vaccinale dei sanitari in contrasto con la Costituzione

I PIU' LETTI

di Stefano Pezzola

A scioglimento della riserva assunta all’udienza del 4 luglio 2022 il giudice Maria Rosa Pipponzi del Tribunale ordinario di Brescia sezione Lavoro in data 22 agosto 2022 accerta in modo inequivocabile il contrasto con la Costituzione dell’obbligo vaccinale previsto dal decreto n.44 per gli operatori sanitari e rimette gli atti alla Corte Costituzionale.
Al seguente link è possibile scaricare la citata ordinanza in formato pdf (Trubunale di Brescia R.G. 1008-1-2002).

Scrive il giudice: “visto l’articolo 134 della Costituzione e l’articolo 23 della Legge 11 marzo 1953, 87 dichiara rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale per contrasto dettato degli articoli 3 e 4 della Costituzione dell’articolo 4 comma 7 del D.L. n. 44/2021 conv. dalla Legge 28 maggio 2021 n. 76 nella parte in cui limita ai soggetti esentati o differiti la possibilità di essere adibiti a mansioni anche diverse senza decurtazione della retribuzione in modo da evitare il rischio di diffusione del contagio Sars Cov-2. Dichiara rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale per contrasto dettato degli articoli 3 e 4 della Costituzione dell’articolo 4 comma 7 del D.L. n. 44/2021 conv. dalla Legge 28 maggio 2021 n. 76 nella parte in cui nel prevedere il periodo di sospensione non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento comunque determinati esclude in favore del personale di cui al comma 1 dell’art 4 della citata disposizione, nel periodo di disposta sospensione, l’erogazione dell’assegno alimentare previsto dall’art. 42 CCNL“.

Il giudice Mariarosa Pipponzi ORDINA l’immediata trasmissione degli atti alla Corte Costituzionale.

ULTIM'ORA

Al Castello di Poppi va in scena “Io son la Gemma”

Andrà in scena domenica 5 maggio alle 16,30 nella cornice del Castello dei Conti Guidi di Poppi il monologo teatrale di Eleonora Pinzuti “Io son la Gemma”, un omaggio alla moglie di Dante, Gemma Donati, una donna rimasta completamente in ombra, neppure rammentata nella “Divina Commedia”.   Nel monologo Pinzuti rende giustizia alla sua  vicenda umana, complessa e tormentata.   Lo spettacolo fa parte della rassegna di iniziative promosse dal comune di Poppi, in collaborazione con l’Unione dei Comuni Montani del Casentino, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti della Donna dello scorso marzo. Uff. Stampa Comune di Poppi  

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