venerdì, Maggio 3, 2024

Manutenzione del verde pubblico, nel 2023 investiti 238.400 euro e 134 mila per la realizzazione di nuove aree verdi

I PIU' LETTI

 Ci sono degli interventi non visibili, o almeno, visibili ma ai quali diamo poca importanza e che al contrario rappresentano la differenza sostanziale tra un territorio curato e un territorio abbandonato. Questi interventi si chiamano manutenzioni del verde e nel nostro territorio sono continui e seguiti con particolare cura”.

Con queste parole il Vice Sindaco Matteo Caporali introduce un’analisi sugli investimenti fatti solo nell’ultimo sul fronte della gestione ordinaria e straordinaria del verde urbano che ammontano a 238.400 euro.

In questa cifra sono contenuti diversi interventi, alcuni di manutenzione ordinaria, altri di manutenzione straordinaria di tutto il “patrimonio verde” del comune di Bibbiena.

Nella pulizia delle aree verdi urbane sono stati investiti in questo 2023 ben 69.100 euro.

Accanto alle aree verdi che ogni giorno vengono usufruite da tantissime famiglie, bambini e anziani, c’è anche la Ciclopista dell’Archiano sulla cui manutenzione ordinaria sono stati spesi 8.800 euro.

Ma non finisce qui l’impegno del comune che si prende cura anche del taglio nelle strade extra urbane con per un importo di 26.100 euro in particolare 91.800 metri quadri di banchine e 118.500 metri quadrati di viabilità extraurbana.

Molto importante, dal punto di vista dell’impegno e non solo economico, è il capitolo sulla gestione delle piante ovvero eventuali abbattimenti, potatura, rimozione ceppaie e opere varie di giardinaggio con un investimento di 135.000 euro.

Nell’anno che ci stiamo lasciando alle spalle, accanto alle manutenzioni ordinarie e straordinarie di un patrimonio verde di grande importanza dal punto di vista della quantità e dell’estensione, c’è da segnale anche un ulteriore impegno, ovvero quello per la creazione ex novo di spazi verdi dedicati alla comunità, una voce economica dal valore di ben 133.630 euro.

Il Vice Sindaco commenta: “Vorrei rammentare che il comune ha attivato negli anni una bella collaborazione pubblico privato attraverso delle sponsorizzazioni, con alcune realtà imprenditoriali del territorio per le manutenzioni del verde urbano. Cito e ringrazio Borri, INPLAF e CEG. Continuano inoltre le collaborazioni con privati cittadini iscritti al Registro dei Volontari che curano alcune aree verdi comunali e spazi pubblici in generale, e l’assegnazione in convenzione della cura di alcuni giardini. Questo per ribadire quanto siano essenziali le collaborazioni dei cittadini e il senso di comunità che tutto questo porta con sé”.

Matteo Caporali conclude: “Mi premeva fare un bilancio del solo anno 2023 di questo capitolo di spesa e di impegni così corposo per il nostro comune che si chiama verde urbano, soprattutto per rendere visibile ciò che troppo spesso diamo per scontato. Dietro tutto questo c’è, in realtà, un impegno costante di progettazione, ricerca fondi, ricerca partnership e soprattutto l’impegno dei nostri uffici afferenti che ringrazio per la costante collaborazione senza la quale il volto del nostro territorio sarebbe bene diverso. Ringrazio anche i volontari e tutti coloro che ogni giorno si impegnano, in prima linea, a rendere gli spazi verdi del nostro comune la casa di tutti e come tale ben curata e accogliente”.

ULTIM'ORA

“Gaza: Racconti dal Confine” a sostegno della Palestina

Lo scorso 12 aprile, la città di Arezzo è stata teatro di un evento significativo che ha catalizzato l’attenzione e il sostegno della comunità verso la crisi umanitaria in Palestina. L’iniziativa “Gaza: Racconti dal Confine”, organizzata dall’Associazione di Solidarietà Italo-Palestinese, Arci Arezzo e Oxfam Italia, ha riscosso un enorme successo con la partecipazione di oltre 250 persone. Testimonianze dirette e sensibilizzazione: L’evento ha avuto inizio con un incontro pubblico che ha visto la partecipazione di Alfio Nicotra di Un Ponte Per, Paolo Pezzati di Oxfam Italia, e Walter Massa di Arci. I relatori, recentemente rientrati da una missione al valico […]

More Articles Like This