giovedì, Aprile 25, 2024

Al via i lavori di demolizione della vecchia sede dell’Unione dei Comuni

I PIU' LETTI


La vecchia sede dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino sarà presto demolita per lasciare spazio ad una nuova sede in grado di rispondere alle esigenze della vallata. Lo stabile infatti diventerà il punto strategico di Protezione Civile per l’intero Casentino, da Pratovecchio Stia a Subbiano, e ospiterà oltre agli uffici amministrativi dell’ente, anche un Auditorium.

La Giunta dell’Unione ha comunicato che nella giornata di lunedì hanno preso il via i lavori di bonifica dell’intera area con lo smaltimento dell’amianto presente nell’edificio. Nella fase successiva inizierà la demolizione della sede che lascerà spazio al nuovo immobile. L’intervento di adeguamento sismico dell’intero aggregato strutturale è finanziato dai comuni facenti parte dell’Unione, da un contributo straordinario della Regione Toscana di 450.000 euro ed è beneficiario di contributi statali da parte del dipartimento di Protezione Civile, in quanto edificio strategico, per 720.000 euro oltre che di contributi regionali per l’efficientamento energetico degli immobili pubblici per 140.000 euro.

 Inoltre è stata fatta la prenotazione sul portale nazionale del GSE per accedere ad ulteriori contributi del Conto Termico per  390.000 euro. L’ala ovest dell’edificio, che ospita parte dei servizi, potrà continuare ad essere utilizzata grazie ad un piano che ne prevede la messa in sicurezza, l’efficientamento energetico e appunto la bonifica che è in corso. I lavori permetteranno di dare vita ad un immobile adeguato per lavoratori ed utenza ed  a valorizzare tutta la zona interessata.

ULTIM'ORA

Mattarella a Civitella in Val di Chiana: 80 anni fa la strage del 29 giugno ’44

CIVITELLA – Sono passati 80 anni dalla strage del 29 giugno del 1944 a Civitella in Val di Chiana, in provincia di Arezzo. Oggi, nel giorno della Liberazione, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è recato nella cittadina toscana per ricordare i gravi fatti di 80 anni. Quel giorno vennero assassinate 250 persone. Tra queste, donne, anziani, sacerdoti e oltre dieci minorenni. Il più piccolo, Gloriano Polletti, aveva solo un anno. Maria Luisa Lammioni due. L’eccidio avvenne nel giorno della festa dei Santi Pietro e Paolo, scelto apposta per colpire più persone. Il parroco di Civitella, don Alcide Lazzeri, e quello […]

More Articles Like This