domenica, Maggio 19, 2024

Il Teatro Umbro dei Burattini fonde l’intrattenimento con l’impegno sociale

I PIU' LETTI

Sabato 11 maggio arriva a Bibbiena (in Località Soci), presso il Cine Teatro Italia (unico spettacolo ore 17.00; informazioni 347.0002029; teatrodeiburattini.it) il Teatro Umbro dei Burattini con lo spettacolo “Il Piccolo Principe. Viaggio tra i pianeti”. Una storia eterna ma nella rivisitazione della favola proposta dal Teatro Umbro dei Burattini l’aviatore ideato da Antoine de Saint-Exupéry insegna ai più piccoli il valore dell’amicizia e del rispetto per l’altro, i principi dell’inclusione e la capacità di ritrovare il bambino che è nascosto in ognuno di noi.

Sarà l’antica arte dei burattini a presentare la storia in chiave moderna con uno spettacolo di 75 minuti che ha ottenuto ottimi riscontri di pubblico e da parte dei media nel corso delle precedenti tournée in tutta Italia. Al Piccolo Principe, portato sul grande schermo dalla pellicola di Mark Osborne del 2015, il compito di veicolare un messaggio contro il bullismo e a favore dell’integrazione sociale, tema sempre più attuale e di primaria importanza anche tra le fasce più giovani e indifese ed esposte a pericoli sia sul web (il cosiddetto cyberbullismo) che negli ambienti di socializzazione. 

Lo spettacolo narra la storia di un aviatore atterrato d’emergenza nel deserto del Sahara, lontano da ogni forma di civiltà̀ senza scorta di viveri e d’acqua. Qui incontrerà̀ un bambino, biondo e bellissimo: il Piccolo Principe. Sarà proprio quest’ultimo a raccontarci i suoi viaggi da un pianeta all’altro, dove incontrerà̀ strani personaggi che mettono in risalto il lato ridicolo degli affanni umani. Con le sue storie ci insegnerà̀ a vivere, e attraverso un meraviglioso viaggio di sincerità̀ e fantasia, a ritrovare il bambino che è nascosto in ognuno di noi.

La particolarità dello spettacolo è quella di raccontare una storia senza tempo, letta da generazioni di persone in tutto il mondo, attraverso l’antica arte dei burattini che riesce ancora a emozionare e a divertire, lasciando ai più piccoli anche spazio per l’immaginazione. Ma non basta. Un’altra particolarità è l’originale narrazione intervallata da dialoghi dal vivo e canzoni. La compagnia ha deciso così di avvicinare il pubblico più giovane parlando il suo stesso linguaggio, il linguaggio delle nuove generazioni che trascorrono il tempo su internet oppure davanti allo smartphone o ancora giocando con la playstation. Ma questa volta non sarà così. I bambini potranno fare una nuova esperienza, dal vivo, attraverso un nuovo linguaggio, quello dei burattini, che per molti sarà inedito. 

I burattini, di grandi dimensioni, utilizzati dalla compagnia umbra sono in legno e tutti dipinti a mano, delle vere e proprie opere d’arte realizzate da un anziano artigiano torinese. Le musiche dello spettacolo, tutte originali, sono composte da Giuliano Ciabatta in arte “Paco”, musicista e compositore, con al suo attivo prestigiose collaborazioni con artisti di livello nazionale. Una fra tutte quella con Lucio Dalla. 

Il Teatro Umbro dei Burattini, diretto da Andrea Bertinelli e Vioris Sciolan, ha alle spalle migliaia di spettacoli in tutta la Penisola, dal Piemonte alla Sicilia, e si appresta a toccare nuove regioni in occasione del tour invernale che arriva ora in Toscana per poi raggiungere altre regioni italiane.

Per i più curiosi è disponibile il sito internet www.teatrodeiburattini.it e la pagina Facebook Teatro Umbro dei Burattini. 

Il Piccolo Principe, Viaggio tra i Pianeti

Sabato 11 maggio, ore 17.00
Bibbiena
Cine Teatro Italia

Località Soci

SR 71 Umbro Casentinese Romagnola, 5

Con il Patrocinio del Comune di Bibbiena e della Regione Toscana

ULTIM'ORA

Quando intervistai Franco Di Mare

Fu grazie al Giardino delle Idee, e grazie ad un Roberto Fiorini – genio librario di quell’evento che manca all’appello di un’Arezzo svogliata ed in disarmo-, che incontrai Franco Di Mare. Presentò un libro col suo garbo e classe di giornalista di Altra Specie, della categoria dei Damato, Piroso, amabili, col sorriso, ma profondi. Razza pressoché estinta. Oggi i cosiddetti giornalisti sono commedianti  intrattenitori che ci fanno perdere tempo, che non ci danno più un pensiero diverso, un pensiero libero, una ottica non colta da molti. I cosiddetti giornalisti sono diventati dei Barbara D’Urso della tv, e Barbara D’Urso da […]

More Articles Like This